La 19ma edizione del DocPoint si terrà nei cinema Helsinki dal 27 gennaio al 2 febbraio 2020. Il più grande festival documentaristico finlandese prevede quest’anno 96 film, tra cui otto anteprime di documentari finlandesi come Neiti Aika di Elina Talvensaari, in cui l’autrice cerca di ricostruire la storia di una donna morta in solitudine dagli oggetti che la defunta si è lasciata dietro, e Silmästä silmään, in cui un assassino incontra la famiglia della persona che ha ucciso.
Uno dei temi principali del festival è lo sguardo femminile, infatti oltre la metà delle pellicole presentate sono dirette o co-dirette da una donna, come il ritratto di Imelda Marcos fatto da Lauren Greenfield in The Kingmaker, o il tragicomico School of Seduction di Alina Rudnitskaya, che tratta della situazione femminile nella Russia odierna.
In programma c’è anche l’italiano Storia di B. – La scomparsa di mia madre, opera prima di Beniamino Barrese, classe 1986, che ha come protagonista la reticente madre Benedetta Barzini, che negli anni ‘60 fu modella per Andy Warhol, Salvador Dalì e Richard Avedon, per poi diventare attivista e insegnante negli anni successivi. Barrese e la madre saranno tra gli ospiti del festival.
Il programma è consultabile su https://docpointfestival.fi/