Pajamäki “axis mundi”: il sistema solare in miniatura che attraversa Helsinki

Una passeggiata nello spazio

Su una piccola collina del parco di Patteripuisto del quartiere di Pajamäki, nella parte settentrionale della capitale, c’è quella che può sembrare una strana e poco riuscita scultura: una sorta di sfera di metallo di circa un metro e mezzo sopra un’asta di 20 metri.

Il Sole di Pajamäki, foto Wikipedia

In realtà non si tratta esattamente di un’opera d’arte, ma del pezzo centrale di una ricostruzione in scala del sistema solare che attraversa l’intera Helsinki, sconfinando anche a Espoo.

Ideata ed eseguita nel 1992 da Leo Sulamaa, un appassionato che a Pajamäki aveva costruito anche un piccolo osservatorio. Ora è gestita dalla storica associazione di astrofili Ursa.

La scala è immensa: un metro equivale a un milione di chilometri nella realtà; per raggiungere i pianeti interni basta qualche passo, Mercurio è a una sessantina di metri dal sole, la Terra a cinquanta metri da Mercurio. Anche i pianeti sono in scala, la sfere di qualche centimetro di diametro sopra una piccola colonna di cemento. Giove, il pianeta più grande, misura solo 14 centimetri.

Per raggiungere i pianeti esterni però le distanze si allungano, per visitarli conviene avere una bicicletta o un’auto; ma i luoghi sono raggiungibili anche coi mezzi pubblici, come hanno fatto una giornata d’inverno questi ragazzi:

Giove è a 800 metri dal sole, in un sentiero di Talinhuippu, Saturno invece è a 1,4 chilometri, nelle meno idilliche vicinanze del Lidl di Pitäjanmäki.

Urano è forse il pianeta nel luogo più suggestivo, avvolta da un piccolo gazebo nel parco della Villa Elfvik di Espoo, una villa in stile jugend costruita nel 1904 e che ora ospita un café. L’intera zona è un’area naturale con sentieri aperti tutto l’anno.   

Nettuno è nell’isola di Lehtisaari, con un binocolo è possibile vedere il modello del Sole a Pajamäki. Molto più prosaica è la locazione di Plutone: ridotto a una nota a piè di pagina in una bacheca a Keilaniemi, lungo la trafficata Länsivaylä, poco distante dall’ex quartier generale della Nokia. Una curiosa coincidenza li accomuna: nel 2006, l’anno in cui iniziò il declino dell’azienda finlandese, Plutone ha perso il suo status di pianeta.

Per chi volesse visitarle, Ursa ha anche pubblicato una mappa dei delle esatte locazioni del sistema solare in miniatura: https://www.google.com/maps/d/viewer?mid=zT8gitEQfzQs.kHWnu9mC4WC4&hl=fi

Foto di apertura H. Sulander, retkipaikka.fi

Andrea Magni
Laurea in lingue orientali e un passato in editoria, ha venduto l'anima al digital marketing dopo essersi trasferito in Finlandia nel 2003. Ama scrivere e cucinare, ma non scrivere di cucina.