Nucleare in Finlandia: inaugurato Olkiluoto-3 non senza polemiche

L’energia nucleare rimane controversa in Europa e il recente annuncio dell’Unione Europea di volerla etichettare come energia verde ha suscitato lodi e critiche.

Mentre Paesi come la Germania stanno eliminando gradualmente i loro reattori nucleari, adducendo problemi di sicurezza, Francia, Gran Bretagna e altri stanno pianificando nuovi progetti nucleari, e la Finlandia ne attiva uno. È stato inaugurato il  “nuovo” impianto Olkiluoto-3, che arriva con un ritardo di ben 12 anni, imbarazzante  per gli standard del Paese, accompagnato da polemiche accesissime. L’impianto si aggiunge agli altri due presenti nella stessa sede, sull’isola omonima nel golfo di Ostrobotnia, e ai due molto più vecchi di Loviisa, nella costa meridionale.

(Va detto che nel 2010 il Parlamento aveva deciso di dare l’autorizzazione a TVO, l’Agenzia statale Teollisuuden Voima,  per un quarto reattore a Olkiluoto, ma poi il progetto venne ritirato nel 2015 a causa dei ritardi del terzo reattore)

Con una potenza di 1,6 gigawatt (GW), è stato costruito dal consorzio francese Areva-Siemens. Utilizzando il modello di reattore pressurizzato europeo (EPR) di terza generazione, progettato per migliorare la sicurezza e ridurre i costi, è stata la prima centrale nucleare ad essere acquistata in Europa dopo il disastro di Chernobyl del 1986.

Una volta avviata la produzione regolare di energia a luglio, il reattore fornirà circa il 14% dell’energia finlandese con una potenza di 1.650 megawatt, ha dichiarato TVO. Una bella fetta della produzione nazionale: da confrontare con quella erogata da oltre 1.100 turbine eoliche presenti in Finlandia, che generano circa il 10% dell’elettricità del Paese.

Foto TVO

Olkiluoto-3 avrebbe dovuto essere una vetrina del know-how franco-tedesco, in grado di offrire una maggiore potenza e una migliore sicurezza. Ma il progetto è stato afflitto da problemi tecnologici e da un eccesso di costi.

Secondo TVO l’ultimo problema si era verificato nelle pompe situate nella cosiddetta isola delle turbine, al centro della produzione di energia del reattore nucleare, dove l’acqua del serbatoio di alimentazione viene pompata nei generatori di vapore. “Il danno rilevato non ha alcun impatto sulla sicurezza nucleare”, ha dichiarato l’azienda sul suo sito.

I costi sono lievitati da una stima iniziale di 3 miliardi di euro a circa 11 miliardi di euro, secondo il World Nuclear Industry Report 2019.

Il Ministero dell’Economia finlandese e l’autorità di regolamentazione nucleare del Paese hanno dichiarato che il progetto è stato afflitto da una serie di contrattempi tecnici e di sicurezza dovuti a una cattiva gestione e lavorazione del progetto.

I ripetuti ritardi hanno portato ad aspre controversie di compensazione tra l’operatore finlandese TVO e Areva, con quest’ultima che alla fine ha accettato nel marzo 2018 di pagare a TVO una compensazione finanziaria di 450 milioni di euro.

Foto TVO

Quali i vantaggi dopo la sua entrata in funzione? “OL3 migliora significativamente l’autosufficienza elettrica della Finlandia e contribuisce al raggiungimento degli obiettivi di neutralità delle emissioni di carbonio”, ha dichiarato l’operatore in un comunicato.

Negli ultimi anni le importazioni nette di energia elettrica della Finlandia sono state in media di 13 terawattora (TWh), che dovrebbero ridursi di circa la metà entro il 2025 con l’entrata in funzione di Olkiluoto-3.

Il ritardo nella messa a punto è dovuto anche, dicono dalla TVO, per garantire standard di sicurezza altissimi.

L’impianto è costruito per resistere a una collisione con un aereo di grandi dimensioni. Tuttavia, OL3 non resisterebbe a un’azione militare.

“Le centrali nucleari sono considerate in un certo senso luoghi sacri. In genere si pensa che siano tenute fuori dai conflitti”, afferma Jaana Isotalo, direttore delle comunicazioni e delle risorse umane di TVO.

Ma in situazioni di guerra, come si vede dall’esempio non lontano dell’Ucraina, nulla è sacro. Nell’occupazione della centrale nucleare di Zaporizhya, l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (AIEA) ha commentato che tutti i “sette pilastri” della sicurezza nucleare sono stati compromessi.

Impianti nucleari attualmente attivi in Finlandia (fonte world-nuclear.org)

Reactor NameModelReactor TypeNet Capacity (MWe)Construction StartFirst Grid Connection
Loviisa 1VVER V-213PWR5071971-051977-02
Olkiluoto 1ABB-III, BWR-2500BWR8901974-021978-09
Olkiluoto 2ABB-III, BWR-2500BWR8901975-111980-02
Olkiluoto 3EPRPWR1,6002005-082022-03
Loviisa 2VVER V-213PWR5071972-081980-11
Nicola Rainò
Giornalista, traduttore letterario, studioso di lingua italiana e storia dell'arte. Emigra dal Salento a Bologna per studi, poi a Helsinki per vivere. Decise di fondare La Rondine una buia notte dell'inverno del 2002 dopo una serata all'opera.