Si è recentemente svolto a Turku il 13° Festival Europeo Science on Stage. Al festival, articolato i 4 giornate, 450 insegnanti di scuola primaria e secondaria provenienti da tutta Europa hanno condiviso le loro idee presso stand, seminari e sessioni di approfondimento.. Il tema del festival era lasostenibilità nell’istruzione STEM, acronimo per scienze, tecnologia, ingegneria e matematica).
Tutti i progetti presentati al festival rappresentavano approcci di apprendimento basati sulla ricerca.
STEM per i più giovani, con progetti per promuovere STEM nella scuola elementare per bambini di 10 anni o più giovani; educazione STEM per lo sviluppo sostenibile; tecnologie digitali nell’istruzione STEM, progetti su programmazione, istruzione digitale, ICT, Big Data, intelligenza artificiale, realtà virtuale, ecc.
Diversità nell’insegnamento STEM: progetti che riflettono l’eterogeneità e la diversità della nostra società, ad esempio metodi di insegnamento che coinvolgono studenti con diversi livelli di apprendimento o diversi retroterra culturali.
STEM nell’istruzione: progetti che combinano le scienze naturali con altre discipline, ad esempio scienza, tecnologia, ingegneria o matematica con arti, musica, sport, storia, ecc.
L’iniziativa è patrocinata dalla Commissaria Iliana Ivanova, membro della Commissione Europea responsabile per l’Innovazione, la Ricerca, la Cultura, l’Istruzione e la Gioventù.
Lanciato nel 2000, Science on Stage raggiunge oltre 100.000 insegnanti in 35 paesi, di cui 30 europei, ma anche Canada e Kazakistan. Una rete di comitati direttivi nazionali in questi paesi fornisce l’interfaccia alle loro comunità nazionali di insegnanti STEM. L’ampliamento della rete, l’acquisizione di nuovi membri e vari compiti amministrativi sono svolti dalla sede centrale di Berlino.
Per partecipare alle attività, agli insegnanti di solito è sufficiente una semplice e-mail. Anche i materiali didattici sono gratuiti e disponibili in diverse lingue. In questo modo, si può raggiungere insegnanti in tutta Europa.
Una dozzina i progetti che hanno rappresentato l’Italia, con docenti provenienti da vari istituti, in questa edizione; tra i temi dei progetti vincitori indagini ambientali, riciclo, rappresentazioni tangibili di dati statistici, applicazioni dell’intelligenza artificiale nelle scuole, esperienze di gamification (ludicizzazione) della chimica e molto altro.
I sette migliori progetti sono stati premiati con l’European STEM Teacher Award. Tra questi un progetto italiano, sviluppato da Susanna Zoboli e Giorgia Messori, sul riutilizzo degli scarti del caffè. Ma anche un progetto finlandese, sviluppato da Kirsi Rehunen e Sanna Kolhonen,con obiettivo quello di indagare il tempo, i concetti correlati al tempo e la manifestazione del tempo in varie situazioni nella vita quotidiana dei bambini.
https://www.science-on-stage.eu/science-stage-festival-2024
https://www.science-on-stage.it/it
(Foto SOS)