Paul Richard Gallagher è arcivescovo di Hodelm e segretario per i rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, posizione alla quale è stato nominato l’8 novembre 2014, di fatto il ministro degli Esteri della Santa Sede. Parla correntemente l’italiano, il francese e lo spagnolo, oltre all’inglese, essendo nato a Liverpool (nello stesso quartiere dove i Beatles hanno cominciato a suonare) nel 1954.
Cresciuto al collegio San Francesco Saverio di Woolton, è stato ordinato sacerdote nel 1977 e ha conseguito il dottorato in medicina presso la Pontificia accademia ecclesiastica a Roma. È membro diplomatico della Santa Sede dal 1984, presso la quale ha cominciato la sua attività in Tanzania, Uruguay e nelle Filippine.
Su nomina di Papa Giovanni Paolo II, è stato membro della diplomazia della Santa Sede presso il Consiglio d’Europa; quindi nunzio apostolico in Burundi, in Guatemala, in Australia.
In base a quanto rivelato dal Corriere della Sera, sarebbe stato lui a sollevare le preoccupazioni della Santa Sede in merito al disegno di legge Zan, in esame al Senato, contro discriminazioni e violenze per orientamento sessuale, genere, identità di genere.
Gallagher è atteso in Finlandia a metà novembre, una visita annunciata già all’inizio dell’anno. Terrà una messa in lingua inglese nella cattedrale di Sant’Enrico domenica 14 novembre, alle 9,30. A quanto ci è dato sapere, oltre agli incontri ecumenici con la Chiesa luterana, avrà occasione di vedere anche il ministro degli esteri Haavisto e altri membri del parlamento finlandese.