Sulla Rondine è di recente apparso un articolo di Andrea Magni che illustra doviziosamente il programma del nuovo governo Orpo. Alla lettura dei nuovi requisiti richiesti per gli immigrati, ad esempio l’innalzamento della soglia di reddito da 1300 a 1600 euro mensili, mi è subito tornato alla mente un mini racconto di Kari Hotakainen, autore del quale sono disponibili vari titoli in italiano per la casa editrice Iperborea.
La microstoria che segue, è tratta da Finnhits (2007), uno dei testi in cui maggiormente risalta la natura di fine osservatore, e potremmo dire quasi divinatoria, dello scrittore finlandese, molto spesso capace addirittura di anticipare le nuove tendenze politico-sociali:
La Lukoil ha comprato la Teboil ma non i suoi clienti. La compagnia russa ha condotto un’indagine sulla clientela ed è giunta alla conclusione che di clienti così ne ha già abbastanza. Non vogliono avere inutili duplicati. La decisione dell’acquirente è stata accolta con gioia al tavolo dello snack della Teboil.
Repa, Jukkis e Tane hanno festeggiato la notizia con un caffè supplementare, continuando il simposio, i cui temi principali sono stati il prezzo della benzina, la tassa sulle automobili e la politica d’immigrazione.
Sulla benzina e le automobili hanno raggiunto presto l’unanimità, e dopo un lungo dibattito hanno deciso di accogliere quattro profughi. A condizione che conoscano la lingua, abbiano mezzi finanziari per comprare un appartamento e la qualifica di idraulico.
Questo e altri mini schizzi della vita finlandese, oltre ad alcuni testi poetici, sono apparsi sul mensile Poesia, n. 9, settembre 2010.