In ottobre i parigini che parlano correntemente inglese (e non sono poi tanti…) hanno avuto la possibilità di scoprire un comico finlandese, Ismo. La comicità e l’umorismo non sono facili da esportare, ma l’inglese permette di comunicare anche al di là delle proprie frontiere nazionali, e questo comico-attore-YouTuber ha appena concluso il tour europeo “Watch your language” in cui si è esibito a Lisbona, Berlino, Tallin, Varsavia, Praga, Colonia, Zurigo, Ginevra, Anversa e Parigi.
Forse perché lo spettacolo era pensato per un pubblico estremamente eterogeneo e non particolarmente familiare con la cultura finlandese, non si è molto soffermato sulle bizzarrie (per il resto dell’Europa) della lingua finlandese, per le sue peculiarità culturali o il suo clima. Unico soggetto che non poteva non toccare è stato ovviamente la sauna!
Il sospetto che una buona parte del pubblico fosse formato da finlandesi residenti a Parigi è rimasto tale perché non ha mai fatto la domanda tipica di tanti attori e cantanti: Quanti finlandesi ci sono in sala?
Molti suoi sketch parlavano invece delle stranezze della lingua americana e del complicato sistema di mesi e misure anglosassoni, cosa che ha molto divertito il pubblico. Chiunque, infatti, che sia stato in Gran Bretagna o Stati Uniti si è certamente scontrato con once e piedi, miglia e pollici. Il suo è un umorismo sottile, fatto di giochi di parole, pause, e di espressioni facciali buffe. La lingua inglese permette di divertirsi con le sue espressioni che, agli occhi di uno straniero, sono alle volte veramente assurde, con indubbi lati comici. Il suo punto di vista da outsider gli permette di mettere in luce aspetti illogici e assurdi.
Il comico ha anche (timidamente) cercato di introdurre lo spettacolo con qualche battuta dedicata alla Francia e ai francesi. Per sua ammissione, non parla francese e non conosce molto la Francia, quindi il tentativo, anche se ben accolto, non ha proceduto con la consueta scioltezza. Il resto dello spettacolo, più rodato, è avanzato ad un ritmo vivace e fluido, e il successo tra il pubblico parigino è stato notevole.
Ismo Mikael Leikola studia fisica e filosofia all’Università di Jyväskylä, dove debutta come comico al bar del campus nel 2002. Scopre così una vera passione per la risata e comincia a esibirsi in Finlandia. L’anno seguente ottiene uno spazio nel programma Hyppönen-Enbuske Experience, con cui collabora per 7 anni. Inizia poi a esibirsi in inglese, e nel 2007 e 2008 partecipa al prestigioso Festival del teatro di Edinburgo.
Nel 2014 ottiene il titolo di “Funniest Person in the World” in una gara organizzata da Laugh Factory di Holliwood e basata sul voto online: ne riceve 160mila contro i 59mila del secondo qualificato, ma soprattutto vince 10mila dollari e la possibilità di fare un tour negli Stati Uniti.
Nel 2015 si trasferisce a Los Angeles con la moglie (ora ex) Angelika (che è anche il suo co-writer), e comincia una carriera non solo americana ma anche internazionale, esibendosi nei paesi anglofoni e in Nord-Europa, senza abbandonare ovviamente la Finlandia. Con Angelika, Ismo ha scritto anche un libro (in finlandese) sulla vita negli Stati Uniti: Suo, Kuokka ja Hollywood. Artista poliedrico, fa anche parte di una band, Muusikot, che canta e suona canzoni umoristiche in finlandese.
Per chi volesse divertirsi un po’, sulla rete si trovano tantissimi sketch tratti dai suoi spettacoli. Quello incentrato sull’uso della parola “ass” è uno dei più riusciti e più visti.
(Foto del titolo da Facebook. Per tutte le immagini siamo pronti a far fronte alle richieste di diritti)