Va avanti la Commissione per la Verità e la Riconciliazione Sámi

Nella sua sessione del 23 novembre scorso, il governo finlandese ha deciso che la Commissione per la Verità e la Riconciliazione col popolo Sámi proseguirà i suoi lavori. E andrà avanti, come delineato nel programma di governo di Petteri Orpo, fino al 31 dicembre 2025. La Commissione, nominata dal governo il 28 ottobre 2021, ha lo scopo di raccogliere le esperienze della popolazione Sámi riguardo le azioni dello Stato finlandese e delle sue varie autorità e di rendere queste informazioni note al pubblico.

Il lavoro della Commissione è unico nel suo genere e richiede tempo per essere realizzato correttamente; per questo motivo l’Ufficio del Primo Ministro, il Parlamento Sámi ed il Consiglio Skolt Sámi Siida hanno deciso di proporre una proroga dei suoi lavori fino al 2025 mentre l’attuale mandato della Commissione continuerà fino alla fine di quest’anno.

Anche il gruppo di monitoraggio parlamentare nominato per sostenere il lavoro della Commissione sarà riconfermato per la durata del mandato della stessa Commissione; tale gruppo è composto da un membro e un supplente dei partiti rappresentati in Parlamento, dal Parlamento Sámi (due membri), dal Consiglio Skolt Sámi Siida, da rappresentanti della Chiesa evangelica luterana e della Chiesa ortodossa.

È importante garantire che il sostegno psicosociale culturalmente appropriato sia disponibile nelle lingue Sámi durante tutto il mandato di lavoro della Commissione. L’unità di supporto psicosociale Uvjj – Uvjâ – Uvja – Untuva, che opera nell’ambito dei servizi di welfare della regione Lapponia, fornisce servizi di supporto psicosociale compatibili con la cultura Sámi e disponibili nelle lingue Sámi. Le sue attività proseguiranno per tutta la durata dei lavori della Commissione.

La Commissione per la Verità e la Riconciliazione è un organismo imparziale e indipendente, composto da cinque commissari, due dei quali nominati su proposta del governo, due su proposta del Parlamento Sámi  e uno su proposta del Consiglio Skolt SámiSiida.

I membri della commissione sono Irja Jefremoff e Anni-Siiri Länsman, Kari Mäkinen, arcivescovo emerito, Heikki Paltto, allevatore di renne e Hannele Pokka.

Lo scopo del processo di verità e riconciliazione è:
– identificare e valutare la discriminazione storica e attuale, compresa la politica statale di assimilazione e le violazioni dei diritti,
– scoprire come queste ingiustizie colpiscono oggi il popolo Sámi e le sue comunità,
– proporre modi promuovere i legami tra i Sámi e lo stato della Finlandia e tra il popolo Sámi, e
– aumentare la consapevolezza sui Sámi come popolo indigeno della Finlandia

Il mandato della Commissione definisce gli obiettivi e i compiti del lavoro della stessa mentre ulteriore obiettivo è garantire che, come risultato del processo di verità e riconciliazione, lo Stato finlandese si assuma la responsabilità delle proprie azioni e, insieme al Parlamento Sámi, al Consiglio Skolt Sámi Siida e ad altri operatori Sámi, lavori per rafforzare la realizzazione dei diritti del popolo Sámi in Finlandia. Il sostegno psicosociale è parte integrante dell’attuazione del processo. La Commissione redigerà una relazione sul suo lavoro che includerà proposte di misure ed il rapporto sarà presentato al governo, al Parlamento Sámi e al Consiglio Skolt Sámi Siida entro il 30 novembre 2025.

In Finlandia lo status dei Sámi come popolo indigeno è garantito in virtù dell’articolo 17, comma 3 della Costituzione, ed  i Sámi, in quanto popolo indigeno, hanno il diritto di mantenere e sviluppare la propria lingua e cultura.

Un’ ulteriore occasione per evidenziare il ruolo dell’identità Sámi e le fasi di impegno per ridurre, eliminare e denunciare i decenni di sottomissione e ingiustizie subite, è stata quella della celebrazione del 50° anniversario del Parlamento consultivo  Sámi, il Sámediggi, svoltasi presso il Centro Sajos di  Inari, lo scorso 28 novembre .

La prima parte della celebrazione è stata aperta da Aslak Anders J Gaino con un brindisi dell’assemblea Sámi, dopodiché ha tenuto un discorso il presidente dell’assemblea, Tuomas Aslak Juuso, seguito da quello della ministra della Giustizia, Leena Meri. Il professor Veli-Pekka Lehtola ha svolto un intervento sui 50 anni di storia dell’attività parlamentare dei Sámi. Inoltre, nella prima parte dell’evento, hanno recato i loro saluti le assemblee Sámi di Norvegia e Svezia e degli Skolt Tra un discorso e l’altro si è ascoltata musica tradizionale Sámi eseguita da Ulla Pirttijärvi-Länsmani, Erkki Lumisalmi e Petter Morottaja.

La seconda parte della celebrazione si è svolta con la visione di un cortometraggio di attualità Sámi, seguita da una tavola rotonda di parlamentari Sámi di diversi periodi, sia della delegazione Sámi che del Parlamento Sámi.

Sito del Sámediggi :  https://www.samediggi.fi/?lang=en

(Foto del titolo di Johanna Alatorvinen: da sinistra Anni-Siiri Länsman, Hannele Pokka, Heikki Paltto, Kari Mäkinen, Irja Jefremoff)

Gianfranco Nitti
Giornalista e membro italiano dell'Associazione della Stampa Estera, visita regolarmente la Finlandia, in particolare la Lapponia, di cui scrive da anni.