I Boreali 2025 a Milano

Anche quest’anno Milano ha ospitato il più grande festival italiano interamente dedicato alla cultura del Nord Europa, ideato e organizzato da Iperborea, in collaborazione con il Teatro Franco Parenti e con il patrocinio del Comune di Milano.

Oltre ai numerosi incontri con scrittrici e scrittori stranieri conosciuti e tradotti in tutto il mondo, questa 11a edizione ha programmato laboratori di lingue, proiezioni di film, un laboratorio di scrittura, approfondimenti di attualità sul mondo nordico, una rappresentazione teatrale, incontri e letture dedicati alla letteratura per l’infanzia, il tradizionale pranzo del fine settimana ed una mostra fotografica.

Sede del festival in presenza il Teatro Franco Parenti ed il Cinemino e in diretta sul sito iboreali.it, sul canale YouTube di Iperborea, sulle pagine Facebook della casa editrice e del festival.

A partire dal 2015 il festival, dopo le giornate milanesi, ha raggiunto anche altre città italiane (Venezia, Firenze, Torino, Cagliari, Trento, Rovereto, Bologna, Matera, Cernobbio/Lugano, Urbino, Siracusa).

Per quanto riguarda la letteratura, protagonisti grandi autori dal Nord Europa, con presentazioni e approfondimenti durante tutta la durata del festival. Di particolare interesse la conversazione di Ann-Helén Laestadius, scrittrice e giornalista di origine Sámi, con Irene Soave del suo ultimo libro ‘La ragazza delle renne’ (Marsilio 2024), romanzo di formazione e canto d’amore per una società che sta scomparendo, tradotto in tutto il mondo e diventato un film di successo per Netflix; l’autrice mette a nudo le tensioni che sorgono quando la modernità si scontra con una cultura tradizionale e con strutture patriarcali profondamente radicate, mentre la xenofobia è in aumento e i cambiamenti climatici mettono a repentaglio la sopravvivenza di un popolo che custodisce una sempre più fragile eredità indigena.

Foto del titolo di Franco Figari

Gianfranco Nitti
Giornalista e membro italiano dell'Associazione della Stampa Estera, visita regolarmente la Finlandia, in particolare la Lapponia, di cui scrive da anni.