Lonkero

Letteralmente “tentacolo”, è il nome comune di una particolare bevanda alcolica dal nome Long Drink. Nessun cefalopode è comunque coinvolto nella produzione del lonkero, che consiste in un misto di gin e una bibita al pompelmo. Originariamente creato per le Olimpiadi di Helsinki del 1952 con l’idea di facilitare il lavoro dei baristi, che avrebbero avuto un cocktail già pronto da servire nei momenti di maggior traffico, doveva essere ritirato alla fine dell’evento. Ma il successo fu tale che si decise di continuarne la produzione, almeno la versione al gin. Era infatti disponibile anche un secondo gusto al brandy, ma scomparve presto dalla circolazione per fare un inaspettato, e poco richiesto, ritorno sugli scaffali nel 2018.

Fino al 2017 il “vero” lonkero era disponibile solo negli Alko, per via della legge sugli alcolici che limitava a un massimo di 4,7% la gradazione disponibile nei supermercati (il lonkero ne ha 5,5%). Una nuova legge ha innalzato il limite a esattamente 5,5%, rimuovendo finalmente le povere imitazioni che popolavano gli scaffali al di fuori del monopolio e facendo aumentare il consumo di lonkero del 50%, a scapito del sidro.

Il turista può rimanere allibito dalla vista di molti finlandesi nei terassi estivi bere quelli che sembrano bicchieroni di acqua saponata con ghiaccio, ma non abbia paura e ordini un tentacolo on the rocks. (a.m.)