Finlandia, sì viaggiare: ma col ‘semaforo’

L’Istituto finlandese per la salute e il benessere (THL) ha pubblicato qualche giorno fa una cartina ‘a semaforo’ che aiuti le persone a valutare il rischio di infezione da coronavirus associato ai viaggi all’estero. Il modello non sostituisce le decisioni sui confini prese dal governo, che devono essere tenute in considerazione quando si viaggia.

Mediante questa tabella, le autorità sanitarie possono verificare lo stato di salute di chi arriva dai paesi segnalati in arancione e rosso. Il modello divide i paesi in tre categorie in base alla loro attuale incidenza di coronavirus.

Il rischio di infezione nei paesi della categoria verde, non è significativamente maggiore che in Finlandia. L’incidenza del COVID-19 è inferiore al limite stabilito dal Governo (meno di 8-10 casi ogni 100.000 abitanti ogni 14 giorni)

Il rischio di infezione nei paesi nella categoria arancione, l’Italia, per esempio è maggiore che in Finlandia. L’incidenza del COVID-19 supera il limite fissato dal governo. L’incidenza è di 10-25 casi ogni 100.000 abitanti ogni 14 giorni.

Il rischio di infezione nei paesi nella categoria rossa è notevolmente più alto che in Finlandia, o il rischio non può essere valutato in modo affidabile., poiché l’incidenza di COVID-19 è molto alta, con più di 25 casi ogni 100.000 abitanti ogni 14 giorni.

Una quarantena volontaria è consigliata per le persone che arrivano in Finlandia dai paesi di colore arancione e rosso. Lo stato di salute di chi arriva in Finlandia da questi paesi può essere valutato anche alla frontiera. “Anche i finlandesi o le persone che vivono in Finlandia si recano in paesi in cui l’epidemia è peggiore di quanto non sia in Finlandia. Visitare un paese del genere può aumentare il rischio di contrarre un’infezione da coronavirus rispetto al soggiorno in Finlandia”, afferma il direttore del dipartimento Mika Salminen di THL .

Il governo finlandese continua a raccomandare di evitare viaggi non necessari in paesi diversi da quelli in cui le restrizioni all’ingresso sono state revocate. Ai sensi della Costituzione della Finlandia, i cittadini finlandesi hanno sempre il diritto di tornare in Finlandia e tutti hanno il diritto di lasciare la Finlandia se lo desiderano, a meno che tale diritto non sia limitato dalla legge.

Le persone con sintomi di contagio devono evitare tutti i movimenti non necessari fuori dalla loro casa e fare dei test. Le persone con sintomi non possono viaggiare né in Finlandia né all’estero.

(Per le immagini utilizzate siamo pronti a fare fronte alle richieste di diritti)

Gianfranco Nitti
Giornalista e membro italiano dell'Associazione della Stampa Estera, visita regolarmente la Finlandia, in particolare la Lapponia, di cui scrive da anni.