Nella sessione del 28 ottobre, il governo finlandese ha definito la composizione della Commissione per la Verità e la Riconciliazione sul popolo Sámi. Il lavoro per istituire la Commissione è proseguito in linea con il programma del governo del primo ministro Sanna Marin e la materia è stata trattata in stretta collaborazione con i rappresentanti dello Stato finlandese, il Parlamento Sámi e il Consiglio Skolt Sámi Siida. Lo scopo della commissione è raccogliere le esperienze del popolo Sámi sulle azioni dello stato finlandese e delle sue varie autorità e rendere queste informazioni visibili al pubblico.
“Auguro alla Commissione Verità e Riconciliazione i migliori successi nel suo importante lavoro. Il nostro obiettivo comune è che il lavoro della Commissione aumenti il dialogo e la fiducia tra i Sámi e lo Stato. Solo comprendendo ciò che i Sámi hanno vissuto possiamo davvero trovare soluzioni per il futuro”, ha dichiarato il primo ministro Sanna Marin.
“Oggi è l’inizio di un’importante impresa per indagare sulla discriminazione subita dai Sámi e sulle conseguenze della politica di assimilazione statale. Ci sono ancora ostacoli al riconoscimento e all’attuazione dei diritti dei Sámi come popolo indigeno in Finlandia. Spero che questo difficile processo si traduca in misure concrete che promuovano veramente lo status dei Sámi nella società finlandese”, ha affermato Tuomas Aslak Juuso, Presidente del Parlamento Sámi.
“La Commissione per la verità e la riconciliazione nei confronti del popolo Sámi svolgerà un lavoro importante e anche molto difficile. L’inizio dei lavori della Commissione segue diversi anni di accurati preparativi volti ad aumentare la comprensione e la fiducia tra i Sámi e lo Stato. Speriamo che la commissione abbia successo nel suo lavoro e disponga di risorse sufficienti per garantire tale successo”, ha aggiunto lo Skolt Sámi, Veikko Feodoroff.
La Commissione Verità e Riconciliazione è un organismo imparziale e indipendente. Si compone di cinque Commissari, due dei quali sono nominati su proposta del governo, due su proposta del Parlamento Sámi e uno su proposta del Consiglio Skolt Sámi Siida.
I membri della Commissione sono:
Heikki J. Hyvärinen, ricercatore, dottore in legge
Irja Jefremoff, dottore in Scienze Amministrative
Kari Mäkinen, arcivescovo emerito, dottore in teologia
Hannele Pokka, professore e dottore in Giurisprudenza
Miina Seurujärvi, dottore in lettere
Finalità del processo di verità e riconciliazione è:
• identificare e valutare la discriminazione storica e attuale, compresa la politica di assimilazione statale e le violazioni dei diritti,
• accertare come queste ingiustizie colpiscano oggi il popolo Sámi e le sue comunità,
• proporre modi per promuovere i legami tra i Sámi e lo Stato della Finlandia e all’interno del popolo Sámi, e
• aumentare la consapevolezza tra i Sámi quale popolazione indigena della Finlandia.
Un ulteriore obiettivo è garantire che, come risultato del processo di verità e riconciliazione, lo Stato si assuma la responsabilità delle proprie azioni e, insieme al Parlamento Sámi, al Consiglio Skolt Sámi Siida e ad altri operatori Sámi, si adoperi per rafforzare la realizzazione dei diritti del popolo Sámi in Finlandia. Il sostegno psicosociale fa parte integrante dell’attuazione del processo di verità e riconciliazione.
La Commissione redigerà una relazione sul suo lavoro che include proposte di interventi; il rapporto sarà presentato al governo, al parlamento Sámi e al consiglio Skolt Sámi Siida entro il 30 novembre 2023.
In Finlandia, lo status dei Sámi come popolo indigeno è garantito dalla Costituzione. In virtù della sezione 17, comma 3 della Costituzione, i Sámi, in quanto popolo indigeno, hanno il diritto di mantenere e sviluppare la propria lingua e cultura.
Modelli internazionali di ruolo
L’istituzione internazionale delle commissioni per la verità e la riconciliazione è nata negli anni ’70; a livello internazionale, le commissioni per la verità o le commissioni per la verità e la riconciliazione si riferiscono a processi che esaminano le ingiustizie collettive nella storia. Commissioni di tale tipo sono state istituite in circa 40 paesi.
La conferenza stampa: https://www.youtube.com/watch?v=hEsTtSKfE6Y
(Foto del titolo: © Laura Kotila valtioneuvoston kanslia. Per le foto pubblicate, siamo pronti a far fronte alle richieste di diritti.)