Prysmian Group, il gruppo italiano leader mondiale nel settore dei sistemi in cavo per l’energia e le telecomunicazioni, sta avviando un nuovo investimento di circa 120 milioni di euro nel proprio stabilimento strategico di Pikkala, Finlandia. L’investimento, che si aggiunge ai 100 milioni già stanziati nel 2022, ha l’obiettivo di incrementare la capacità produttiva di cavi sottomarini da 525 kV HVDC, sostenendo così la crescente domanda del mercato, spinta dalla necessità di sviluppare e potenziare le reti di trasmissione di energia per la transizione energetica. Si prevede che il mercato globale dei cavi per la trasmissione di energia crescerà di 15 miliardi di euro entro il 2030, rispetto ai circa 8 miliardi di euro registrati nel 2022.
“Questo investimento rientra nei circa 500 milioni di euro di capex* annuo allocato dal Gruppo per supportare la transizione energetica, i processi di elettrificazione e di digitalizzazione che richiedono l’aggiornamento delle reti elettriche e di telecomunicazione. Vale anche la pena sottolineare che questo importante piano di investimenti è possibile grazie alla solidità finanziaria e alla comprovata capacità di generazione di cassa” ha dichiarato Massimo Battaini, Chief Operating Officer di Prysmian Group.
Le nuove linee di vulcanizzazione continua verticale (VCV) incrementeranno più del doppio la capacità produttiva attuale di Pikkala di cavi sottomarini estrusi da 525 kV e di cavi CA da 400 kV entro il 2026. “La nostra strategia globale si basa sulla creazione di tre hub all’avanguardia per le tecnologie in cavo per la trasmissione di energia, uno in Nord Europa, grazie ai crescenti investimenti nell’impianto di Pikkala in Finlandia, l’altro nell’area del Mediterraneo, dove stiamo investendo circa 100 milioni di euro nell’impianto esistente di Arco Felice, a Napoli. Il terzo è l’impianto di cavi sottomarini completamente nuovo negli Stati Uniti, in Massachusetts, che servirà il mercato nordamericano ad altissimo potenziale. Questo ci consentirà di supportare le esigenze dei nostri clienti e di continuare a perseguire i nostri impegni in materia di cambiamenti climatici”, ha commentato Hakan Ozmen, EVP Projects BU. La rivoluzionaria tecnologia in cavo sottomarino da 525 kV è infatti l’ultima innovazione del Gruppo ed è specificatamente progettata per sostenere la transizione energetica grazie alle sue principali caratteristiche che permettono di incrementare la capacità di trasmissione a 2 GW, ovvero più del doppio del valore raggiunto dai sistemi da 320 kV in corrente continua attualmente in essere.
“Questo investimento conferma l’importanza strategica di Pikkala, già considerato il fiore all’occhiello del Gruppo per la transizione energetica. Grazie al passaggio a fonti energetiche rinnovabili, Pikkala è stato il primo impianto di cablaggio al mondo a raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni nette. Tutte le attività di costruzione rispettano i più stringenti requisiti ambientali, riducendo al minimo gli impatti sull’ambiente e tutelando i bisogni degli stakeholder locali interessati, creando anche nuove e significative opportunità di lavoro” ha affermato Ferdinando Quartuccio, CEO di Prysmian Group Finlandia.
Per Prysmian Group lo stabilimento di Pikkala è un elemento fondamentale in quanto rappresenta un centro di eccellenza nella produzione di cavi high-tech destinati a interconnessioni terrestri e sottomarine per parchi eolici onshore e offshore a livello internazionale. (gn)
* Capex (contrazione da CAPital EXpenditure, cioè le spese in conto capitale) indica in economia aziendale l’ammontare di flusso di cassa che un’impresa impiega per acquistare, mantenere o gestire le proprie immobilizzazioni operative, come edifici, terreni, impianti o attrezzature.
(Le foto utilizzate sono del gruppo Prysmian)