Huvila a Tokoinranta ha ospitato Carla Bruni per la sua prima esibizione in Finlandia nell’ambito del consolidato festival Helsingin Juhlaviikot. Venerdì 16 agosto in prima serata il tendone ha radunato un pubblico vario pronto ad acclamarla con una mitragliata di “Bravo! Bravo!”, alla faccia della grammatica.
Accompagnata da un chitarrista, una bassista e un pianista, Carla Bruni ha intrattenuto il pubblico con canzoni originali in francese e cover in italiano e inglese, riempiendo il palco con i suoi movimenti eleganti e sinuosi. Filo conduttore dei brani era l’amore nelle sue diverse sfaccettature, il tutto corredato da aneddoti e motti di spirito che instauravano col pubblico un rapporto di complicità.
Lo stile poetico con vocabolario ricercato nei pezzi originali della Bruni ha permesso di far avvicinare alla sua arte anche coloro che la conoscevano superficialmente, magari ricordandola col suo singolo di debutto del 2003 Quelqu’un m’a dit, pezzo che ha proposto con la sua chitarra e che ha riscosso molti consensi. Tra le cover, la doppia versione in italiano e francese de Il cielo in una stanza è stata molto apprezzata, per proseguire con arrangiamenti di The winner takes it all degli Abba, Miss you dei Rolling Stones e Enjoy the silence dei Depeche Mode.
Tanta leggerezza, ma di successo.
Carla Bruni, naturalizzata francese, è stata dapprima modella per le più famose case di moda, lasciando la carriera nel 1998 per dedicarsi alla sua vera passione: la musica. Nel 2000 si propone al pubblico come compositrice di alcuni dei brani contenuti nell’album Si j’étais di Julien Clerc, presentandosi poi come solista nel 2002 col suo album Quelqu’un m’a dit (in Italia nel 2003), da cui il famoso singolo. Il suo stile in un mix tra folk, pop e chanson la rende apprezzabile ad un pubblico variegato, garantendole un continuum nella carriera.
Helsingin juhlaviikot è un appuntamento culturale che riempie la capitale di concerti, spettacoli di danza, film e mostre le ultime due settimane di agosto con l’obiettivo di offrire le piu’svariate esperienze da artisti nazionali e internazionali. Il festival termina quest’anno il 1° settembre.
(Le foto sono di Eeva Anundi da eventshelsinki.imagebank.fi)