Dal 15 novembre 2025 al 14 febbraio 2026 SpazioC21 ospita a Reggio Emilia la mostra ‘Invisible Identity’ di EGS, uno dei protagonisti della scena artistica contemporanea finlandese. Curata da SpazioC21 con testo critico di Carlo McCormick, l’esposizione intreccia pittura e scultura in vetro, offrendo un percorso che riflette su identità, movimento e dialogo tra culture.

Nato a Helsinki nel 1974, EGS ha iniziato giovanissimo a dipingere in spazi pubblici non autorizzati, pratica che ha segnato il suo nome d’arte: tre lettere apparentemente prive di significato, diventate nel tempo un linguaggio visivo e un alfabeto personale. Dal 2005 ha portato la sua ricerca nello studio, passando dal bianco e nero su carta a tele dai colori vibranti, dove l’astrazione si fonde con la gestualità.
Un capitolo decisivo della sua carriera si apre nel 2015, quando collabora con la vetreria Lasismi di Riihimäki, contribuendo al rilancio della tradizione finlandese del vetro. Da allora EGS ha sviluppato un corpus di opere tridimensionali che avvicinano la fisicità e l’imprevedibilità del graffiti alla materia vitrea. Come scrive Carlo McCormick «La sua opera si muove tra trasparenza e opacità, tra ciò che si mostra e ciò che si nasconde: un’identità invisibile che riflette il nostro tempo».

Nel 2020 il Museo del Vetro Finlandese gli ha dedicato una retrospettiva, consacrandolo tra i protagonisti di questo settore.
Per Invisible Identity, l’artista ha lavorato tra giugno e settembre 2025 su tre progetti: tele e acquerelli realizzati in residenza a Reggio Emilia, una nuova produzione di vetri a Lasismi e una collaborazione con la storica Seguso Vetri d’Arte di Murano, attiva dal 1397. Il risultato è una sorprendente varietà di opere: circa trenta sculture in vetro soffiato, dipinti e acquerelli in dialogo tra loro.
Le sculture sono esposte nella cornice di Villa Levi Terrachini, mentre le opere pittoriche trovano spazio nella sede di SpazioC21 in via Emilia San Pietro.
La mostra è accompagnata da un libro fotografico in tiratura limitata (100 copie), con immagini di tre fotografi: Paolo Pellegrin, che documenta la produzione muranese; Marko Rantanen, che segue il lavoro a Lasismi; e Valerio Polici, che racconta la dimensione pittorica della residenza italiana.
(Foto del titolo: Dario Lasagni)
Dal 15 novembre 2025 al 14 febbraio 2026 presso SPAZIOC21
Via Emilia San Pietro 21
42121 Reggio Emilia
Orario al pubblico: mar-sab 10-13 e 15-18













