Dove mangiare la pizza a Helsinki

Foto Pizzeria Luca

I ristoranti di Helsinki sono spesso lo sfondo delle riunioni della redazione della Rondine. Un po’ perché non abbiamo una sede fisica, un po’ perché è difficile trovare spazi tra gli altri impegni, un pranzo in città è spesso il modo più semplice per incontrarci.

Nelle nostre scelte gastronomiche siamo piuttosto ecumenici e multiculturali, spaziamo da ristoranti filippini a portoghesi passando per buffet finlandesi, ma ovviamente non disdegnamo una pizza.

La pizza è un argomento delicato nelle comunità italiane all’estero (a testimonianza di come si possano scaldare gli spiriti basta cercare le parole “forno a legna” in certi gruppi facebook di italiani in Finlandia), e fino a qualche anno fa la domanda fra connazionali era “Dove si mangia una pizza decente?”, implicando aspettative non troppo alte e il fatto che ci sarebbe accontentati di pizze che erano al più discrete.
La recente rivoluzione gastronomica finlandese ha però trasformato anche la scena delle pizzerie. In particolare negli ultimi tre anni, a Helsinki sono infatti spuntati locali che hanno fatto la scelta di servire esclusivamente pizza e di farla come si fa in Italia, senza adattarsi troppo a quelli che si credono essere i gusti locali, e allontanandosi dal modello che combinava ristorante/pizzeria che aveva dominato la scena della ristorazione italiana a Helsinki.  

Grazie a questo cambiamento la domanda che ci si fa si è trasformata ed ora è: “Dove si mangia una pizza davvero buona?”.

Qui di seguito una lista, incompleta e parziale, delle pizzerie di Helsinki frequentate dalla redazione che non sfigurerebbero in patria. La lista è anche disponibile su MyHelsinki.

Luca Platania. Foto city.fi

Pizzeria Luca

Nel 2012 Luca Platania fu il primo a portare la pizza romana al taglio in Finlandia, aprendo a Turku il Pizzarium. Il ristorante fu poi rilevato dalla Royal Ravintola, che lo trasformò nella catena odierna, aggiungendo quattro punti vendita tra Helsinki, Tampere ed Espoo.

Sempre sotto l’egida di Royal Ravintola, Platania aprì poi la prima Pizzeria Luca a Tampere, servendo una pizza tonda in stile napoletano. Poco dopo il Pizzarium aperto al centro commerciale Lauttis di Helsinki divenne la seconda Pizzeria Luca, che ora conta cinque locali: un secondo a Tampere, uno nello Zsar Outlet a Vaalimaa, vicino al confine russo, e uno a Copenhagen.

La pizzeria di Lauttasaari forse non offre molto come ambiente, con un Hanko Sushi da una parte e una parete di vetro sul corridoio del centro commerciale, ma la pizza è decisamente una delle migliori della città, tanto da aver vinto un premio italiano per la miglior pizza dei Paesi Nordici.

Cotte con un forno a elettrico Scugnizzonapoletano, le pizze sono farcite generosamente con ingredienti importati dall’Italia. Il menù è abbastanza tradizionale, variato ogni tanto con pizze speciali. In redazione sono particolarmente apprezzate la Parmigiana e la Napoli (le sardine siciliane usate sono ottime), ma anche la Pienza con provola affumicata, speck e pecorino nero dell’eponima città.

Il nuovo Daddy Greens in Iso Roba

Daddy Greens

Partito come un ristorante pop-up, ha aperto la prima sede fissa in una tranquilla via di Töölö nel 2017. Daddy Greens è gestita da un americano e un finlandese nato in campagna (il che spiega il nome della società che i due hanno fondato, Mamu & Maalainen) e ha appena aperto una seconda pizzeria più in centro, in Iso Roobertinkatu 26.

Lo stile di pizza è napoletano, il forno a gas in mattoni è italiano, ma le farciture sono newyorchesi. Il menù può quindi sembrare un po’ alieno, ma consigliano di sperimentare oltre la margherita perché le combinazioni, per quanto magari strane sulla carta, funzionano sorprendentemente bene nel palato. Anche qui ci sono pizze speciali a variare il menù fisso (il direttore se ne ricorda ancora una con il guanciale). Se volete fare gli intenditori chiedete una Bee Sting, una pizza con salame piccante, pomodorini e miele che è stata tolta dal menù ma che in genere fanno su richiesta.

L’ambiente è piccolo, ma più tranquillo rispetto agli altri posti. Controllate però gli orari, soprattutto a pranzo, perché in bassa stagione spesso apre solo alle 16:00.

La pizzeria Via Tribunali. Foto viisitahtea.com

Via Tribunali

Questa pizzeria in posizione ultracentrale, di fronte alla Chiesa del Senato, è stata l’apripista per la pizza napoletana a Helsinki. Aperta nel maggio del 2017 da un gruppo di italiani e finlandesi (uno di questi talmente napoletanizzato da avere il Vesuvio tatuato sul braccio), è l’unico posto in Finlandia ad avere la certificazione di dell’Associazione Verace Pizza Napoletana.

Anche qui l’ambiente non è dei più tranquilli, non essendo possibile prenotare, c’è spesso da aspettare prima di avere un tavolo. A parziale rimedio una parte del locale è adibita a bar, dove si può ingannare l’attesa con un Negroni.

Altre pizzerie in stile napoletano a Helsinki sono Capperi (che oltre a Olunkylä si trova ora anche in centro Rikhardinkatu) e Pomo d’Or nel centro commerciale Redi. Apprezzate da molti italiani in Finlandia, non sono visitate spesso dalla redazione

Gli interni di Pjazza. Foto Saint Duke Oy

Pjazza

Questo locale precede di qualche anno l’ondata di pizzerie napoletane, infatti serve una pizza in stile romano, più sottile e croccante di quella napoletana, oltre ad essere anche un ristorante con piatti per lo più dell’Italia centrale.

Pjazza è una valida alternativa per quelli che, come noi, sono più abituati a questo stile di pizza, perché cresciuti in altre regioni quando la pizza napoletana era difficile da trovare al di fuori dalla Campania.

Pjazza offre un ambiente piacevole, anche se a volte un po’ affollato e rumoroso, con ogni tanto musica jazz dal vivo.

Putte’s

Vogliamo chiudere la lista con un locale interamente finlandese che però si difende bene. L’atmosfera è rilassata e le pizze, in stile romano, sono semplici ma gustose (anche se non tutte le farciture sono azzeccate).

Le pizze di Putte’s

Andando un po’ più fuori dal centro, ma sempre a portata di metropolitana è Pizzala, recentemente aperto a Teurastamo, che offre sia pizze tradizionale che con ingredienti “nordici”, e una delle poche con un forno a legna tradizionale.
Da segnalare infine anche Fornitaly a Laajasalo, solo da asporto.

p.s.: per la riunione redazionale a Turku ci è stata consigliata Sergio’s.