Le biblioteche pubbliche finlandesi

Un pilastro della società finlandese

Il 2020 segna il centosessantesimo anniversario dall’istituzione della prima biblioteca popolare di Helsinki, e fornisce un ottime pretesto per parlare delle biblioteche pubbliche finlandesi e, nello specifico, del consorzio municipale HelMet, costituito dalle biblioteche diffuse capillarmente nei comuni di Helsinki, Espoo, Vantaa e Kauniainen, che nel 2019 ha effettuato 16 milioni di prestiti (a fronte di una popolazione di 1.2 milioni).

Un po’ di storia

La prima biblioteca popolare. Foto Signe Brander / Helsingin Kaupunginmuseo

La prima biblioteca popolare di Helsinki fu inaugurata  il 7 ottobre 1860, all’angolo tra Fabianinkatu e Halllituskatu con lo scopo di fornire alle classi sociali meno abbienti educazione e affinamento morale”. La biblioteca apriva per un’ora, solo due volte la settimana; disponeva di poco più di 400 volumi, di cui la maggior parte in lingua svedese. Il prestito era gratuito; si poteva contribuire ai costi di affitto con un’offerta libera e i bibliotecari erano volontari.

Nel 1869 l’amministrazione di Helsinki decise di sovvenzionare la costruzione di una sede dedicata, visto il  grande consenso del pubblico e, su progetto dall’architetto Carl Theodor Höijer, fu eretta la biblioteca di Rikhardinkatu, edificio di grandissimo fascino, che dal 1882 conserva in gran parte gli arredi originari, come anche la sua preziosa funzione.

La biblioteca di Rikhardinkatu

Helmet oggi

Negli anni la rete delle biblioteche municipali è cresciuta fino a raggiungere il numero totale di 66 distaccamenti di tutte le dimensione: 37 sono nella capitale, Espp ne conta 18, Vantaa 10 e Kauniainen uno.

Alle biblioteche si affiancano i bibliobus e le unità speciali: la biblioteca russa di Sello (un servizio che si occupa del prestito a distanza per i materiali in lingua russa, gratuito su tutto il territorio finlandese), la biblioteca plurilingue di Pasila (con collezioni in lingue “minoritarie”), distributori automatici presso gli ospedali, e anche servizi di biblioteca a domicilio per anziani e persone con mobilità ridotta. 

La biblioteca mobile dedicata ai bambini. Foto HelMet.

Ovviamente tra le biblioteche di recente apertura si deve citare Oodi, la biblioteca centrale di Helsinki,  tuttavia anche le nuove biblioteche di Otaniemi (nell’omonimo liceo), Iso Omena, Kivistö, Karhusuo, meritano una visita: tutte diverse per collocazione, servizi e concetto. Molte biblioteche sono state costruite all’interno di centri commerciali, alcune in istituti scolastici e centri giovanili, i materiali e gli arredi delle nuove biblioteche presentano soluzioni di design moderne, con grande attenzione alla qualità, ergonomia, praticità e  sicurezza.

Oodi (foto Ants Vahter), la biblioteca di Kivistö e il murale all’entrata di quella di Otaniemi (foto HelMet)

Le collezioni

Parlando ancora di numeri, nel 2019 le collezioni fisiche delle biblioteche del consorzio HelMet contavano oltre 3.200.000 esemplari, soprattutto libri, ma anche  CD, DVD, giochi da tavolo, videogiochi per consolle, audiolibri.  Sempre nel 2019 le nuove acquisizioni in totale sono ammontate a oltre 241.000, ed è evidente quanto siano importanti anche le operazioni di scarto, che sono continue. 

Negli ultimissimi anni, inoltre, le collezioni digitali hanno visto un incremento negli investimenti e nella fruizione: sono a disposizione degli utenti oltre 18.000 tra ebook e audiolibri digitali (soprattutto in finlandese, svedese, inglese e russo), riviste, alcuni film, banche dati, corsi di lingua, per la grandissima parte consultabili anche da casa ad esemprio attraverso l’app Libby.  Per esempio per usufruire di oltre 170 riviste e quotidiani italiani basta accedere al servizio www.pressreader.com con le credenziali della biblioteca.

Le biblioteche ti accompagnano per tutta la vita

In Finlandia si inizia a frequentare le biblioteche da bebè con i laboratori musicali e tattili. Poi, in età prescolare per ascoltare le fiabe animate e per scegliere i libri da portare a scuola. Gli scolari di prima elementare ricevono tutti un libro gratuito, di anno in anno diverso. Nel 2020 è stato il turno di una raccolta di poesie.

La collaborazione tra biblioteche e istituti scolastici continua fino al liceo con visite ad hoc, durante le quali il personale specializzato illustra e consiglia una serie di letture adatte per età e contenuti e subito disponibili per il prestito in numerosi esemplari.

La  funzione educativa permanente delle biblioteche pubbliche si esprime anche nel sostegno offerto agli anziani nell’apprendimento dell’uso di computer, tablet e smartphone, altri servizi sono i caffè linguistici per l’apprendimento soprattutto del finlandese e molto frequentati dagli immigrati, come anche il supporto di esperti nella compilazione della modulistica di amministrazioni pubbliche, anche in lingue straniere. Molte di queste attività sono gestite in collaborazione con reti di volontari.

In Finlandia si dice che le biblioteche sono l’unico luogo sicuro e confortevole in cui si può trascorrere gratuitamente tutto il tempo che si desidera senza essere discriminati o allontanati; tutti sono i benvenuti in biblioteca, gli anziani sono spesso i primi utenti della giornata, molti bambini e ragazzi vi trascorrono tutto il pomeriggio per fare i compiti ed incontrare gli amici. 

Oltre ai libri: tutti i servizi

Le biblioteche non offrono solo servizi di prestito e consultazione di libri e materiali audiovisivi: in biblioteca è possibile partecipare a eventi di ogni genere e per tutte le età. Nel 2019 gli eventi in complesso sono stati oltre dodicimila, e le presenze in biblioteca poco meno di sedici milioni. 

Negli ultimi anni sempre più spazio è stato dedicato alle postazioni di lavoro, con o senza computer e alle sale riunioni, prenotabili  tramite il portale vaaramo.hel.fi . In biblioteca si possono tenere le riunioni di condominio, di associazioni, come anche frequentare uno dei tanti club del libro o ascoltare racconti letti ad alta voce mentre si sferruzza.

Nello stesso portale si possono prenotare strumenti del makerspace o paja, tra cui anche, sale di registrazione musicale e missaggio, postazioni per la digitalizzazione video, elaborazione di immagini, strumenti musicali, stampanti  3D, ricamatrici elettroniche, incisori laser etc. 

L’automazione delle biblioteche comunali è molto avanzata e la rete logistica consente di recapitare un libro prenotato da un’altra biblioteca HelMet in 48 ore (escluso il fine settimana).  Le prenotazioni da altre biblioteche, come anche quelle di libri in prestito sono gratuite e se ne possono accumulare fino a un massimo di 50 (il massimo per i prestiti è 100).

Tutte le biblioteche dispongono di terminali self service per il prestito, nelle biblioteche di grandi dimensioni, i libri restituiti passano attraverso  smistatori a nastro per il reindirizzamento immediato,  mentre in alcune biblioteche di quartiere sono in uso “scaffali intelligenti” con presa in carico automatica delle restituzioni. Le piccole biblioteche offrono spesso apertura self-service: un dispositivo apposito permette l’ingresso agli utenti registrati anche quando il personale non è di turno.

Per ottenere la tessera delle biblioteche HelMet è sufficiente un documento d’identità; si può richiedere direttamente al banco informazioni; in caso non si abbia il codice di sicurezza sociale l’iscrizione avrà la durata di un anno (rinnovabile).

Il coronavirus

La pandemia del 2020 ha avuto un impatto negativo anche sull’attività delle biblioteche; la chiusura non ha tuttavia spento l’entusiasmo dei bibliotecari e sono nate iniziative di successo: i gruppi di conversazione in finlandese si sono spostati su Zoom e sono seguitissime da bambini e  ragazzi le dirette instagram ispirate alla serie di romanzi fantasy Warrior Cats, solo per fare alcuni esempi. Durante la chiusura, molti bibliotecari sono stati reimpiegati in altri servizi o hanno contribuito alle operazioni delle unità di emergenza, nate, fra l’altro, per sopperire alle necessità di quanti non potevano lasciare la propria abitazione.  

Nel 1931 Shiyali Ramamrita Ranganathan formulava le cinque leggi della biblioteconomia, tuttora valide e che esprimono il ruolo  e funzione delle biblioteche nella società, soprattattutto in Finlandia:

  1. I libri sono fatti per essere usati
  2. Ad ogni lettore il suo libro
  3. Ad ogni libro il suo lettore,
  4. Non far perdere tempo al lettore
  5. La biblioteca è un organismo che cresce

Consigli di lettura in italiano

Le collezioni HelMet in lingua italiana  consistono soprattutto di romanzi di autori italiani e di autori finlandesi in traduzione, scelti consultando i dati di vendita, book blogger e influencer, premi letterari e gruppi di lettura in italia. I fondi per l’acquisto si determinano soprattutto in base ai dati di circolazione. 

Vi invito quindi a prendere in prestito i libri in italiano che trovate su HelMet (i crititeri per la ricerca avanzata basata sulla lingua sono illustrati qui) e a richiedere quelli che vorreste leggere, tramite questo link: https://www.helmet.fi/en-US/Info/Acquisition_request 

Uscite 2020  

Tutto chiede salvezza : romanzo / Daniele Mencarelli (finalista premio Strega 2020)
La linea del colore : il grand tour di Lafanu Brown / Igiaba Scego
Febbre / Jonathan Bazzi  (finalista premio Strega 2020)
Le transizioni / Pajtim Statovci ; traduzione di Nicola Rainò (leggi la nostra recensione e intervista all’autore)

Piccola selezione delle nuove accessioni 2019-2020

Narrativa

L’ultimo marinaio di Andrea Ricolfi
La moglie di colonnello di Rosa Liksom 
Quel tipo di donna di Valeria Parrella
Con passi giapponesi di Patrizia Cavalli 
Il colibrì di Sandro Veronesi
Baci da Polignano : romanzo / Luca Bianchini
La vita bugiarda degli adulti / Elena Ferrante
Il treno di cristallo : romanzo / Nicola Lecca
Abbiamo un bacio in sospeso (io e te) / Riccardo Bertoldi

Gialli

I cerchi nell’acqua / Alessandro Robecchi
Il borghese Pellegrino / Marco Malvaldi
L’inverno piú nero / Carlo Lucarelli
Un uomo in mutande : i casi del maresciallo Ernesto Maccadò / Andrea Vitali
Ah l’amore l’amore / Antonio Manzini

Ragazzi  (dagli 11 anni)

Lunamadre / Teo Benedetti
Viola nella rete / Elisabetta Belotti
Fazzoletti rossi / Roberta Marasco
Il mistero di Villa delle Ginestre / Tommaso Percivale

Bambini

FIABE DI PRINCIPI E PRINCIPESSE; STORIE DA LEGGERE INSIEME PER PARLARE DI RABBIA di Alba Marcoli
Favole dal bosco; Storie da leggere insieme per parlare di paure / Alba Marcoli
Pimpa e il primo incontro con Tito / Francesco Tullio-Altan
Pimpa e il corvo corrado / Francesco Tullio-Altan
La fatina dei dentini (Peppa Pig) / testi: Silvia D’Achille ; 
Le più belle storie e rime di Gianni Rodari per i piccoli / Gianni Rodari ; illustrazioni di Elisa Paganelli
I nani di Mantova / Gianni Rodari ; illustrato da Margherita Micheli
Le inchieste della Molly Malone : il caso dell’orchidea fantasma / Chiara Lorenzoni e Pamela Pergolini ; illustrazioni di Barbara Bongini

Lia Gasbarra
Bibliotecaria, lavora da diversi anni in biblioteche pubbliche di Espoo e Vantaa, con un intermezzo alle dipendenze della biblioteca dell’Università di Helsinki. Responsabile per le nuove acquisizioni in italiano per le biblioteche municipali di Vantaa.