Sanna Marin accelera sulla strategia per l’Artico

L’ufficio del Primo Ministro Sanna Marin ha trasmesso l’8 febbraio scorso una bozza della propria strategia politica per l’Artico per un ampio periodo di consultazione che proseguirà fino al 12 marzo prossimo, mentre la strategia definitiva sarà pubblicata a fine mese. L’elaborazione di una strategia politica per l’Artico costituisce parte integrante della politica artica della Finlandia e mira a rafforzare la cooperazione artica; è stata elaborata in linea con gli obiettivi fissati nel programma del governo e, sulla base di quanto dichiarato in tale Programma, tutte le attività nell’Artico devono essere basate sulla necessità di proteggere il clima, sui principi di sviluppo sostenibile e sul rispetto dei diritti delle popolazioni indigene.

La strategia copre due mandati parlamentari, il che significa che si estende fino al 2030. La strategia politica per l’Artico definisce gli obiettivi chiave della Finlandia nella regione artica e delinea le priorità principali per raggiungerli.

Il suo preambolo presenta gli obiettivi per i prossimi dieci anni. La Finlandia sottolinea l’importanza dei principi di sviluppo sostenibile, uguaglianza di genere e non discriminazione come temi trasversali in tutta la cooperazione artica. Il preambolo tocca anche l’ambiente operativo internazionale e le questioni di sicurezza legate alla politica artica, e la strategia sottolinea l’importanza della cooperazione internazionale.

La strategia si concentra sulle seguenti aree prioritarie:

  1. Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici
  2. Abitanti, promozione del benessere nella regione e dei diritti delle popolazioni indigene
  3. Competenza artica, mezzi di sussistenza e ricerca d’avanguardia
  4. Infrastrutture e logistica

La responsabilità principale per l’elaborazione della strategia spetta alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Gruppo Direttivo Strategico e il gruppo di lavoro dei funzionari responsabili della politica artica comprendono rappresentanti di tutti i ministeri. Anche il Comitato Consultivo per l’Artico sostiene la preparazione della strategia e contribuirà a monitorarne l’attuazione in seguito.

I membri del Comitato rappresentano la competenza artica della Finlandia in un’ampia varietà di modi; sia il gruppo direttivo che il Comitato Consultivo sono presieduti dal segretario di Stato del primo ministro, Henrik Haapajärvi. Anche prima del ciclo di consultazioni, esperti e parti interessate sono stati ampiamente ascoltati durante il processo di preparazione.

Tutti i paesi artici e diversi paesi terzi interessati alla regione hanno recentemente pubblicato o stanno pubblicando strategie artiche; la Svezia e la Norvegia hanno già pubblicato le proprie, mentre la strategia danese sarà pubblicata nella prima parte di quest’anno.

Il 4 febbraio scorso, il primo ministro Marin ha partecipato alla conferenza Arctic Frontiers, che si è svolta a distanza quest’anno. Arctic Frontiers è una conferenza internazionale che si tiene ogni anno a Tromsø, Norvegia, e riunisce rappresentanti della politica, degli affari e della ricerca.  Erano presenti il primo ministro svedese Stefan Löfven, il primo ministro norvegese Erna Solberg e il primo ministro islandese Katrín Jakobsdóttir.

Nel suo discorso, il primo ministro Marin ha sottolineato l’importanza della cooperazione internazionale artica e come la più grande minaccia per la regione artica sia il cambiamento climatico, per cui la sua mitigazione deve essere al centro del lavoro multilaterale. Sanna Marin ha osservato che tutti i membri del Consiglio Artico sono ora impegnati a rispettare l’accordo di Parigi sui cambiamenti climatici e ciò apre ulteriori opportunità per la cooperazione artica, che è attualmente promossa dalla Presidenza islandese del Consiglio Artico e continuerà a essere una priorità per la Presidenza russa a partire dalla primavera; allo stesso tempo, la risposta al cambiamento climatico offre l’opportunità di promuovere lo sviluppo sostenibile e l’economia verde, insieme ad innovazioni a beneficio delle popolazioni locali.

Come sottolineato nel recente Rapporto del governo sulla politica estera e di sicurezza, la Finlandia si prefigge di promuovere la stabilità nella regione artica e di garantire che rimanga un’area di bassa tensione, ed anche per tali motivi Il rafforzamento del Consiglio Artico è al centro della politica artica del Paese. La Finlandia fa parte del gruppo degli otto paesi artici membri del Consiglio, e l’Italia, dal 2013, del gruppo di tredici paesi non artici osservatori.

https://arctic-council.org/en/

(Per le immagini utilizzate siamo pronti a far fronte alle richieste di diritti)