Letteralmente “pisciatina di renna”, è un’antica unità di misura che corrisponde alla distanza media che una renna può percorrere prima di fare una sosta per urinare, ossia circa 7,5 km.
Questa curiosa unità di misura veniva in origine utilizzata dagli allevatori di renne in Lapponia, la regione abitata dai popoli sámi.
Nella cultura sámi, la renna riveste un ruolo fondamentale: storica fonte di sostentamento, da cui i popoli del Nord ricavavano carni e pellicce pregiate, la renna costituiva anche un importante mezzo di trasporto. Questo ha portato le popolazioni sámi a stringere un legame particolare con questo animale.
In assenza di altre unità di misura, gli storici allevatori di renne decisero quindi di misurare la distanza in base al ciclo urinario delle renne da traino. L’uomo è misura di tutte le cose, spiega Protagora ma forse, tra i viventi, non c’è legame più forte, rigoroso e puntuale del rispetto per la propria vescica. (l.f.)