“Ritratti di Poesia” a Roma

Con la partecipazione di Jouni Inkala

Anche quest’anno, il 15 marzo, si terrà a Roma la manifestazione Ritratti di poesia, incontri poetici organizzati da Carla Caiafa e giunti alla diciassettesima edizione. Oltre agli spazi dedicati alla poesia italiana (nella sezione Di penna in penna saranno presenti, tra gli altri, Federico Italiano, Andrea Temporelli e Gabriela Fantato), alle micropoesie in 280 caratteri (Ritratti di poesia.280), ai testi poetici scritti con l’intelligenza artificiale (Un nuovo mondo?)  e all’opera di Arch Hades, la prima autrice di un opera NFT (non-fungible token) collettiva e interdisciplinare, e molto altro, troviamo anche una sezione interamente dedicata a testi stranieri, Poesia sconfinata, che ospiterà, tra gli altri l’autore finlandese Jouni Inkala, con la cui poetica i lettori della Rondine hanno avuto già ampiamente modo di familiarizzare, sia nel ruolo di autore, sia di traduttore come anche di insegnante.

L’incontro, coordinato da Vincenzo Mascolo, durerà circa venticinque minuti e si svolgerà in lingua inglese, con la presenza anche di un interprete italiano. Sarà possibile seguire l’incontro in diretta streaming sul sito della RAI.

Di seguito la traduzione della poesia di Jouni Inkala scelta per il libretto di sala della manifestazione, tratta dalla raccolta Geenihymni (Inno genetico, Siltala 2023)

Ed è

Quanti giovani governerebbero

la vita sulla tavola da surf da virtuosi

la schiena stabile sull’ipotenusa

l’anima ormai alla libertà adusa…

di raggiungere la cresta dell’onda speranzosi

verso il futuro

e ascoltando il sogno, la nebbia si infittisce

la benedizione dei druidi bruisce

nelle vene ovunque si leva

il fumo d’incenso della preghiera

e in qualche altro canto

il Signore raduna la sua schiera

Antonio Parente
Nato nel 1964, traduce testi letterari, prevalentemente poesia, dal finlandese, dal ceco e dall'inglese. Vincitore del premio nazionale per la traduzione letteraria del 2004 conferito dal Ministro della Cultura Finlandese.